giovedì 12 dicembre 2013

Il Manifesto del Partito Bradipista

Il bradipismo: una speranza per il nostro futuro

Cari lettori, quanta confusione in questa nostra povera Italia! Quante voci discordanti, quanto errore, quanti pregiudizi! In molti vorrebbero cambiare questo paese, ma ognuno a modo suo. Forconi, grillini, neofascisti e celerini senza casco si coalizzano per sconvolgere i nostri impianti cognitivi e distruggere ogni certezza; manca solo che l'agnello e il lupo vadano ad abitare insieme come profetizza l'Apocalisse, e potremo sentirci autorizzati a scendere per strada nudi e cosparsi di patè d'olive, annunciando la fine del mondo e percuotendoci il petto a mani nude o con una cucchiarella di legno, a seconda delle preferenze.

Ma non temete! Una luce si scorge in tanta oscurità, una visione chiara e lucida del futuro si profila all'orizzonte internautico: il vostro Bradipo ha la soluzione! Dopo aver molto letto e meditato, e conferito con alcune delle più grandi menti del passato e del presente, il vostro intellettuale di riferimento ha trovato la chiave per schiudere le porte dell'ineffabile. Grazie a questo lungo periodo di riflessione e isolamento dalle forze corruttrici del mondo, che sarà noto ai posteri sotto il nome di giorni del pigiama, è ora in grado di donarvi il suo Verbo.


MANIFESTO DEL PARTITO BRADIPISTA

O

BRADIFESTO


Cari lettori, uno spettro si aggira per l'Europa: il fatto che mi sono cacato il cazzo. Non c'è niente da fare, non me ne vedo bene. Non è questione di frequentare quel locale invece di quell'altro, questi amici invece di quelli, no. La questione è che la vita scade. Ci sono chiari limiti strutturali. Ora, e questo è l'aspetto più sorprendente e rivoluzionario dell'idea che sto per proporvi, io sono convinto che proprio dalla soluzione organica dei miei problemi personali scaturirà la palingenesi dell'Umanità. Seguitemi, ordunque.

"Bella la vita, quando la vita è bella, e no poi quando si sconocchia". Così cantava uno dei massimi interpreti contemporanei dell'ennui, che poi a finale significa proprio "cacarsi il cazzo". Dunque, bisogna capire perchè la vita si sconocchia. Il vostro Bradipo ha individuato una serie di problemi, divisi per aree tematiche, la soluzione dei quali implica che mi si consegni il potere, e garantisce che la vita non si sconocchi più. Vediamole:

1) Il lavoro. Io sono disoccupato. Questo, volendo, non sarebbe nemmeno un problema tanto grave, se mi regalassero i soldi per campare. Dunque, lasciamo perdere questo concetto impervio, e passiamo subito appresso.

2) I soldi. Lo so che esistono. Vedo la gente che se li passa di mano, che entra nei negozi a mani vuote ed esce con  le buste piene di roba. So che cosa succede in quei negozi, non potete continuare a nascondermelo. C'è gente che ha i soldi, e li spende. Anch'io voglio farlo. Pertanto, una volta arrivato al potere, provvederò all'installazione di un distributore di soldi sotto casa mia. Non un Bancomat, proprio un distributore di soldi. A flusso continuo e illimitato.

3) Le femmine. Anche una volta risolto il problema dei soldi, resta quello delle femmine. Molti uomini hanno una o più donne, io nemmeno una. Si capisce subito che questa è una situazione inaccettabile. Quando il Partito Bradipista sarà al potere, diventerà illegale per qualsiasi donna rifiutarsi di frequentarmi. Dovranno scegliere fra il disgusto e la galera. Il disgusto che le donne provano per la mia persona ci porta al seguente problema.

4) La caduta dei capelli. Un tempo avevo una folta chioma. La mia zazzera era un elemento distintivo del mio stile. Oggi sono assai stempiato, e rischio di rimanere del tutto calvo, se non arresto il declino. Dunque, una volta assunto il potere, destinerò nuovi fondi alla ricerca tricologica, sottraendoli alle multinazionali del push-up. Smettetela di ingannare le masse ignare, e ridatemi i miei capelli.

5) Squadra del Napoli che non vince. Questo è forse il più annoso dei problemi che si pongono oggi a un rivoluzionario. Questo calcio malato ha perso il senso della misura, e noi abbiamo un presidente con la stessa etica finanziaria dei fratelli Caponi. Il club dovrà essere sottratto all'attuale dirigenza e messo sotto il controllo di una Banca Mondiale del Petrolio. Essa, a sua volta, sarà fondata dopo aver confiscato tutti i pozzi del pianeta e averli messi sotto il mio diretto controllo. Avremo così finalmente una rosa decente. Mai più Armero sulla fascia.

6) Gente che non è d'accordo con me. Questo sesto punto è più che altro, come si evince facilmente, un corollario della premessa di questo manifesto. Se vi devo acconciare il Pianeta Terra mi dovete lasciar fare. Non è che prima mi dite "Bradipo ci acconci il pianeta?" e poi dopo protestate perchè mi congiungo carnalmente con vostra moglie o perchè la Juve non vince più. Datemi il potere e non ve ne incaricate. Ve lo combino io, il servizio.

Conclusione: che mi dovete dare il potere.

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